L'associazione culturale ORTOGONALE 1 1915-1918

I lavori di sistemazione dell’itinerario storico “ORTOGONALE 1” lungo la dorsale Agno – Leogra costituiscono solamente la fase iniziale del progetto di ecomuseo della Grande Guerra nelle Prealpi vicentine.

Per quanto riguarda la parte materiale anche l’itinerario con i suoi sentieri, i pannelli illustrativi, i segnavia, necessita non solo di una costante manutenzione dell’esistente ma anche di nuovi interventi di completamento con l’inclusione di aree che per vari motivi non sono state interessate dal progetto appena ultimato.

Per la parte immateriale è ora necessario promuovere l’itinerario sotto l’aspetto storico, ambientale e turistico pubblicando e aggiornando il materiale divulgativo e mantenendo il sito web anche con il sostegno della ricerca storica d’archivio e sul campo.

Per raggiungere gli obiettivi sopra descritti un gruppo di 5 persone, a vario titolo coinvolti nella progettazione e nella realizzazione dell’itinerario, ha costituito il 29 marzo 2019 un’associazione culturale con sede a Valdagno e con presidente Santo Giuseppe Ponza.

Finalità dell’Associazione

Nello Statuto sono così riassunte, all’articolo 5, le finalità dell’Associazione :

  1. conservare e valorizzare l’itinerario storico Ortogonale 1 da Campogrosso a Monteviale;
  2. promuovere il recupero e la musealizzazione delle strutture della Grande Guerra meglio conservate e più interessanti sotto l’aspetto storico lungo la dorsale Agno – Leogra;
  3. pubblicizzare il valore storico, architettonico, ambientale dell’itinerario attraverso la stampa di pieghevoli, opuscoli e pubblicazioni;
  4. organizzare mostre, incontri, serate culturali, presentazioni di libri, convegni sulla storia della Prima Guerra Mondiale nelle province di Vicenza, Trento e Verona;
  5. promuovere la ricerca storica sulla Grande Guerra nell’Alto Vicentino e sui rapporti tra il Regio Esercito e la popolazione locale;
  6. sviluppare rapporti di collaborazione con musei ed altre associazioni culturali similari;
  7. coinvolgere Comuni, Pro Loco, Associazioni d’Arma e di Volontariato per interventi di pulizia e manutenzione delle strutture realizzate per il recupero di altri manufatti della Grande Guerra;
  8. organizzare, con la collaborazione dei soggetti di cui al punto “g” manifestazioni di carattere storico culturale nelle strutture museali recuperate.

Sarà ora necessario coinvolgere fin dall’inizio enti e associazioni che già sono attivi nella manutenzione e valorizzazione del territorio attraversato dall’itinerario.